Riflettendo sul futuro dell’Educazione, la Direzione delle Scuole CEFA è volata a Parigi per partecipare alla conferenza organizzata dall’OIDEL su “Re-immaginare il futuro insieme – Un nuovo contratto sociale per l’educazione”.
L’evento rappresenta per la Direzione delle Scuole CEFA un’opportunità per confrontarsi e riflettere con un gruppo di esperti internazionali sul dibattito aperto dall’UNESCO sul futuro dell’educazione e sulla questione dell’identità nella realizzazione del diritto all’educazione.
L’articolo 5 della Dichiarazione Universale dichiara, infatti, che tutte le persone hanno il diritto a un’educazione e una formazione di qualità che rispecchi pienamente l’identità culturale.
Il dibattito si base su un dossier preparato dalla Commissione internazionale sui Futuri dell’Educazione sotto la guida di Madame Sahle-Work Zewde, Presidente della Repubblica Federale Democratica di Etiopia: a fronte del grande cambiamento avviato dal digitale e accelerato dagli effetti della pandemia specialmente sul processo educativo, il dossier prende in esame i principi necessari per guidare il futuro dell’educazione al fine di migliorare l’esistenza di tutti gli esseri viventi su questo pianeta.
Il dossier “re-immaginare il futuro insieme” per garantire l’inclusione, l’equità, i diritti umani e la pace mette a fuoco alcune priorità:
- la necessità di agire con urgenza per cambiare rotta, perché il futuro dell’umanità dipende dal futuro del pianeta, ed entrambi sono a rischio.
- propone un nuovo contratto sociale per l’educazione, che mira a ricostruire le nostre relazioni reciproche, con il pianeta e con la tecnologia,
- propone un’educazione di qualità lungo tutto l’arco della vita, considerando l’insegnamento e l’apprendimento come sforzi sociali condivisi e quindi beni comuni.
Enrico Letta, già Primo Ministro, Giovanni Vicari, DG CEFA, Alfonso Aguilò, Presidente Arenales, Georges Haddad già President de Université Paris 1 Sorbonne