“Mamma, perché sei triste?”, “Papà quando torna il nonno?”
Queste domande a fronte di un lutto di un anziano familiare, di un animale domestico o di un affetto improvvisamente venuto a mancare, sono delle importanti sfide educative cui i genitori, nell’infanzia di molti bambini, sono tenuti a rispondere con cognizione e responsabilità.
Ma come varia la percezione della morte nei bambini nei primi anni di vita? Cosa è giusto dire e come farlo? La morte come va spiegata ai bambini tra i 3 e i 6 anni?
I consigli di Rosetta Panebianco, Pedagogista, Insegnante e Coordinatrice Pedagogica al Petranova International dal 1989 al 2022, ci offrono un ventaglio di approcci e modalità per comunicare la morte ai bambini tra i 3 e i 6 anni.
La morte è un’esperienza irreversibile ma è parte integrante della vita. Imparare a parlare di questo tema è fondamentale per apprendere a gestire le emozioni, le ansie, le paure che suscitano nei bambini: essendo dipendenti dal contesto familiare, spesso comprendono autonomamente il cambiamento emotivo dell’ambiente che li circonda ed esprimono in maniera più o meno esplicita i loro turbamenti.
Negare ai bambini l’esperienza della morte, significa allontanarli dalla realtà, permettergli di costruire un immaginario dal quale resteranno delusi, che aumenterà il tempo di elaborazione e di comprensione del mondo e del proprio vissuto.
Parlare ai bambini della morte, invece, significa insegnare al bambino ad affrontare la vita e, soprattutto, ciò consente di aumentare la complicità educativa poiché comprendono di poter parlare di tutto con i propri genitori, senza paure, senza remore e senza dimenticare che la mancanza può diventare presenza nel ricordo. Ecco perché la morte spiegata ai bambini è un’opportunità di crescita per tutto il nucleo familiare.
CHE EFFETTI HA LA PERDITA DI UN AFFETTO SU UN BAMBINO?
- Paura ad addormentarsi
- Blocco emotivo
- Regressione
CEFA 4 Family è la nuova rubrica delle Scuole CEFA che intende offrire alle famiglie consigli utili per svolgere al meglio il ruolo genitoriale.