Marc Chagall racconta la storia del popolo ebreo: II^ Secondaria dello Iunior on stage

Raccontare la storia del popolo ebreo e le sofferenze che nell’ultimo secolo ha subito è una responsabilità alla quale non ci si può sottrarre per educare le più giovani generazioni al rispetto, alla giustizia e alla tolleranza.

Raccontarla attraverso gli occhi e l’esperienza di un ebreo è un importante esercizio interpretativo.

In occasione della Giornata della Memoria il Prof di arte e immagine dello Iunior International Institute è andato oltre il semplice ricordo per lasciare spazio ai colori e all’arte: attraverso la pittura di Marc Chagall, ebreo sfuggito alla deportazione nei campi di sterminio, e un esercizio di scrittura, sintesi di storia, capacità compositive ed espressive, sono stati gli stessi alunni della II^ Secondaria a interpretare il pittore e la sua arte per raccontare ai compagni più piccoli la storia da un’insolita prospettiva.

Alessandro e Lorenzo hanno interpretato Marc Chagall, narratore della storia contenuta nei suoi quadri, mentre i compagni hanno impersonificato i quadri attraverso il linguaggio a loro più familiare per trasmettere e raccontare la storia.

ABBIAMO TROVATO IL DIARIO DI ANNA FRANK

PENSAVAMO FOSSE UN PRANK

SIAMO SOLDATI TEDESCHI

E VI FACCIAMO TROVARE I TESCHI

VI SFONDIAMO LA PORTA

E A NOI NON CENE IMPORTA

TI ABBIAMO RUBATO TUTTO

E PER QUESTO MI CHIAMANO FARABUTTO

ENTRO E PUNTO IL FUCILE

E SE NON VIENI CON ME TI BUTTO IN UN FIENILE

 

Marc:  De Feo e Muzi

Hadas: Al Hawari

Gilda:  Carlucci

Neve: Vona

Yobel: Ferrante

Ruota: Sabatino

Tamburi: Palazzo

Triangoli: Cagiano

Luci:  Xu

Immagini: Baglioni

Poesie: Sardelli, Cum, Biscioni e Muzi